Questo testo va oltre le caratteristiche tipiche del “metodo di canto moderno” e si propone come una fonte di supporto, sia per lo studente che per l’insegnante, per comprendere i molteplici aspetti che convergono nella didattica del canto, al fine di raggiungere correttamente ed efficacemente la propria realizzazione artistica.
Il corpo come strumento è l’aspetto più affascinante dell’espressione dell’arte attraverso i suoni. Il cantante coinvolge se stesso in ogni attimo di espressione artistica: più intimo e consapevole è il controllo del suo mezzo vocale, più alta è la sua capacità di comunicare emozioni che scaturiscono dal suo “io” esistenziale.
Cantare comunica suoni e timbri che evocano stati d’animo e al contempo trasmette pensieri in forma poetica, traducendo quei suoni in crescita e comprensione del vivere, aiutando chi ascolta a coinvolgersi e veicolarsi in sintonia con l’interprete: in sintesi, vivere, crescere e capire attraverso una canzone è il traguardo che egli raggiunge quando la sua comunicazione con l’ascoltatore dà questi risultati. La melodia è un silenzio inascoltato che prende forma e si fa udire a chi ascolta con il cuore e a chi canta con esso.
Il presente libro costituisce una raccolta di materiale didattico strutturata in modo graduale e composta da nozioni di teoria musicale, esercizi di tecnica e lettura, e brani in vari stili, creata per offrire un supporto agli studenti dei corsi base di basso elettrico e ai loro insegnanti. È destinata ai principianti e a coloro che intendono acquisire le competenze fondamentali per suonare con una impostazione corretta seguendo lo stile dei bassisti più esperti. I brani qui presenti, ispirati ai classici e alle hit della popular music, sono stati realizzati in una forma semplificata pur contenendo gli elementi che li caratterizzano.
CON STUDI, REPERTORIO, CULTURE ED ESERCIZI PER OGNI LIVELLO
Scale ed arpeggi sono due aree di studio complementari ed ugualmente necessarie per una completa padronanza della tessitura del violoncello. In egual misura conducono lo studente ad una mappatura rigorosa della tastiera, permettendo successivamente il raggiungimento di un meccanismo fluido, preciso e sicuro della mano sinistra. Nelle fasi successive del processo di apprendimento dello strumento, scale ed arpeggi diventano un’ossatura sulla quale innestare il gioco dell’arco ed ogni sfumatura tecnica in ordine alla coordinazione delle due mani. Scale ed arpeggi sono mondi musicali e repertori di suoni ed armonie.
Ad essi fa riferimento la musica di ogni latitudine e, in un’epoca di incontro e sintesi tra le culture, estetiche a noi lontane possono aiutarci a comprendere più a fondo la nostra. Per queste e molte altre ragioni, come si scoprirà, scale ed arpeggisono presenti già dalla trattatistica più antica e non spariranno mai dai programmi di studio. Questo testo conduce il violoncellista nel cuore della tecnica del violoncello, mostrando una continuità progressiva che nasce dalle primissime fasi dello studio, per arrivare alla professione e al virtuosismo. Dalle scale originano mille rivoli che si traducono in altrettante declinazioni dell’impianto della mano sinistra, con il fine dichiarato di ottenere un’assenza di tensioni muscolari che può essere raggiunta solo attraverso una solida conoscenza della tastiera.
SUONO ELETTRONICO CON AUDIO IN DOWNLOAD, MANUALE PER STUDENTI DI TECNOLOGIE MUSICALI E ALTRI ESPLORATORI DI SUONI
Attraverso illustrazioni, grafici ed esercizi creativi il manuale affronta le principali tecnologie di sintesi e editing audio con un linguaggio semplice e grafico. Si parte dalla differenza tra i tipi di software, passando dai principi di acustica per arrivare al live electronics e alla sintesi sonora. Tutta la teoria è finalizzata allo sviluppo della creatività e l’ordine di consultazione del libro è pensato per essere libero, scelto dal docente o dallo studente stesso.
Per conoscere meglio l’autore vi invitiamo a visitare il suo sito al seguente link: https://www.tommasorosati.it
CONTRAPPUNTO, ARMONIA DIATONICA E ANALISI DELLE FORME MONO E BIPARTITE
CON AUDIO IN DOWNLOAD
Questo secondo volume affronta il contrappunto nelle cinque specie a 2 e 3 voci, indagando anche processi imitativi e altre tecniche contrappuntistiche. L’armonia diatonica a 4 voci in scrittura corale è la seconda macromateria compositiva esplorata, fino alla modulazione esclusa. Caratteristica peculiare della trattazione è il percorso intrecciato tra contrappunto e armonia, avendo come presupposto la simbiosi dei due aspetti compositivi e la necessità di sviluppare la capacità di “vedere” il livello profondo. Oltre a numerosi esempi ed esercizi, ogni argomento presenta attività di ear-training volte a sviluppare la percezione acustica delle tecniche compositive e le capacità auditive. Dopo aver gettato le basi teoriche nel primo volume, si affronta qui la prima parte del percorso di analisi, studiando strutture tematiche, forma mono e bipartita, in costante riferimento ai più recenti contributi musicologici ed analitici. L’ultima sezione del testo presenta una varietà di solfeggi in chiavi moderne e antiche, solfeggi ritmici e cantati, oltre a dettati monodici e polifonici a 2 voci.
Cosa spinge un medico, una logopedista ed un insegnante di canto a scrivere un libro “a sei mani” dedicato alla voce e agli esercizi a vocal tract semi-occluso? Da tempo esiste un grande interesse da parte del mondo scientifico ed artistico attorno a quelli che sono conosciuti a livello internazionale come Semi Occluded Vocal Tract Exercises (SOVTE), noti per essere tecniche che favoriscono il raggiungimento di un intuitivo e rapido equilibrio delle forze in gioco nella fonazione, risultando particolarmente efficaci nel riscaldamento della voce parlata e cantata. L’intuizione che ha spinto gli autori ad unire le rispettive competenze nell’intento di compiere “un passo in avanti” è stata quella di intravedere nei SOVTE dei potenziali alleati nello studio del canto e nella terapia logopedica. Grazie ad un percorso attraverso i presupposti scientifici e la fisiologia, le applicazioni nel canto e in logopedia, questo testo guiderà il lettore verso una più approfondita conoscenza degli esercizi a vocal tract semi occluso, fornendo numerosi spunti pratici e protocolli applicativi per la sperimentazione e l’integrazione dei SOVTE nella propria pratica professionale sulla voce.
ENRICO CARUSO, NEL CENTENARIO DELLA MORTE (1921-2021)
Il 2 agosto 1921, il tenore partenopeo Enrico Caruso mancava a Sorrento, vittima di una peritonite secondaria fulminante, allora che era tornato al suo paese per trascorrervi la convalescenza. Dopo la sua scomparsa, continuò ad interessare il mondo operistico a tal punto che molti libri (principalmente biografie), articoli ed anche film gli furono dedicati. Così, lungi dall’essere stato dimenticato cento anni dopo la morte, Caruso è sempre vivo fra noi e questo omaggio ne è la prova. Il testo contiene contributi degli studiosi: Andrea Lanzola, Roberto Anadón Mamés, Maria Luisa Sánchez Carbone, Jean-Pierre Mouchon, Riccardo Vaccaro, Jack Belsom, Alessandra Bergagnini, Pippo Martelli e Pietro Sandro Beato.
“CANTA, ASCOLTA, LEGGI, IMPARA…”
NUOVO METODO PER L’APPRENDIMENTO DELLA LETTURA MUSICALE CANTATA
CON AUDIO E VIDEO ONLINE
Se, da un lato, Sing Reading 2 rappresenta la naturale prosecuzione del primo volume – con cui condivide la presenza di letture originali ad una e più voci, i suggerimenti di tecnica, la registrazione vocale integrale delle melodie (fatta con il caratteristico timbro delle “voci bianche”) e l’inclusione delle basi musicali originali – dall’altro, propone idee e contenuti raramente presenti in un libro di questo genere e soprattutto mai sviluppati in un solo volume. Riteniamo che il libro possa stimolare lo studioso all’approfondimento di aspetti musicali che si riveleranno fondamentali per la sua formazione, tra cui: la “forma” nella musica, melodia ed accompagnamento, la “melodia accompagnata”, la composizione di una melodia, il trasporto e il rapporto tra testo e musica.
Il presente metodo, che combina e arricchisce i due volumi dell’op. 8 conosciuti con il titolo Scuola del Fagotto o Metodo pratico per Fagotto, è un valido ausilio per chi inizia lo studio dello strumento. Questa edizione è fedele al testo musicale pubblicato nel 1941 da Carl Fischer Music, e lo correda di note informative più attuali. Dopo gli studi di base (prima parte) e prima dei cinquanta studi di livello superiore (seconda parte), il revisore ha inserito un supplemento di scale e tecnica per coprire l’estensione dello strumento moderno. Lo studente inizia con i primi rudimenti (diteggiatura, controllo dell’ancia e del fiato); in parallelo impara a leggere la chiave di basso e, in seguito, quella di tenore. La sua padronanza tecnica aumenterà progressivamente, con l’acquisizione del linguaggio tipico dello strumento nella seconda metà dell’Ottocento.
MANUALE DI ESERCIZI VOCALI PER UN USO CONSAPEVOLE DELLA VOCE – CON AUDIO DOWNLOAD
Questo libro è una raccolta di esercizi, un manuale sintetico ed essenziale per una visione globale dello studio del canto per l’allievo e una guida pratica per il docente che attraverso vari esempi mirati potrà formare, correggere e dare ai propri allievi una giusta e corretta impostazione. Una serie di esercizi per raggiungere un “automatismo vocale” che permetta di cantare con la stessa spontaneità del parlato, dimenticandosi di tutti gli elementi tecnici acquisiti per essere liberi di interpretare con grande facilità espressiva qualsiasi genere musicale.
Lo strumento metodologico contenuto in questo libro prevede l’acquisizione delle conoscenze musicali formali – la lettura e la nominazione delle note scritte -, facendole scoprire con piacere in esperienze ludiche e coinvolgenti. Gli insegnanti di educazione musicale, nelle classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, potranno quindi migliorare queste competenze senza cadere nella semplice e tediosa ripetizione delle informazioni da apprendere. I maestri di chitarra svolgeranno una didattica ancora più efficace, integrando in modo analogico e propedeutico la pratica dello strumento con la sua rappresentazione scritta; organizzando e potenziando i processi cognitivi – attentivi, emotivi e procedurali – che conducono l’allievo a suonare e a leggere la musica spontaneamente, senza fatica; così, i suoi bisogni saranno rapidamente soddisfatti dalla generazione di un sé competente, in grado di avanzare in tutte le difficoltà originate dall’inevitabile insicurezza del percorso educativo.
La valigia dei ricordi che ognuno di noi si porta dietro ci aiuta a non cancellare ciò che in passato ci ha emozionato. La chitarra è più di una cassa acustica, è un tramite, un mezzo che ci collega a questi ricordi, a quella parte dell’anima nella quale sono custoditi. È dall’attingere a queste memorie che nascono i miei arrangiamenti. Ho avuto la fortuna di vivere i tempi in cui queste canzoni furono scritte, quando la radio le trasmetteva in continuazione e, registrandole su di una musicassetta, (per le nuove generazioni un oggetto sconosciuto!) si cercava di riprodurle con la chitarra imparando i primi accordi.
C’è una canzone, scelta non a caso tra le tante da me arrangiate, che io non avuto l’opportunità di ascoltare nel periodo del suo massimo successo (sono vecchio ma non troppo!): “Volare” di Domenico Modugno. Un esempio tra i più importanti di come una melodia può riuscire nell’intento di varcare i confini della propria nazione al di là della comprensione del testo. Ecco, è inutile negare l’importanza del testo nella canzone, soprattutto in quella italiana. Tuttavia, nella musica strumentale del ’900, molti sono gli esempi di brani rivisitati senza l’ausilio delle parole che hanno avuto successo, vedi gli standard jazz. In questo lavoro il mio umile intento è stato quello di cercare di dare nuova vita a questi brani sperando in una loro seconda giovinezza, magari, dove lo strumento chitarra la fa da padrona. Spero di esservi riuscito. [R. Bettelli]