Visualizzazione di 1-16 di 106 risultati

  • Come Superare Facilmente la Prova del Dettato Armonico a 4 Voci Volume 1

    Dal Riconoscimento ad Orecchio di Accordi al “Do-Si” Test e Dettato Funzionale (con audio e video online).

    Una guida STEP-BY-STEP, chiara, completa alla portata di tutti!
    Un percorso innovativo che ti prepara al DETTATO FUNZIONALE e al DETTATO ARMONICO A 4 VOCI per ottenere risultati in breve tempo e avere risposte chiare a tutte le tue domande. Imparerai a:
    • Riconoscere ad orecchio le varie tipologie di accordi in stato fondamentale e nei diversi rivolti.
    • Trascrivere sequenze di accordi indicandone le funzioni (Dettato Funzionale).
    • Trascrivere un Dettato Armonico a 4 voci in stile bachiano, sia nella versione d’esame di Conservatorio (annotare Soprano, Basso e percorso armonico) sia nella versione completa a 4 voci.
    Più di 100 esercizi e ascolti con NUOVI TEST aggiunti periodicamente sul canale YouTube dedicato!

  • Armonia Negativa. A Theory Of Harmony – Edizione Italiana

    0,00 

    Ernst Levy è stato un pianista visionario, compositore e insegnante svizzero che sviluppò un approccio alla teoria musicale divenuto noto come “armonia negativa”. Le teorie di Levy hanno avuto un ampio impatto nel panorama musicale odierno, dal giovane compositore e performer inglese Jacob Collier fino a musicisti jazz come Steve Coleman. Il suo testo postumo, A Theory of Harmony, sintetizza in modo efficace la sua idea innovativa e fornisce una spiegazione altamente originale del linguaggio armonico calato nell’epoca moderna, chiarendo la sua applicazione nei diversi stili musicali. Superando le vecchie concezioni, Levy è stato in grado di reindirizzare il modo in cui viviamo l’armonia musicale. La nuova edizione è redatta dal compositore e docente musicale inglese Paul Wilkinson.

  • Manuale di Direzione Corale. Volume 1

    Il “Manuale di direzione corale” di Kurt Thomas è un’opera imprescindibile per la formazione dei direttori di coro. Concepito “dalla pratica per la pratica”, ha plasmato generazioni di maestri, insegnanti e coristi in tutto il mondo. Il volume offre un corso pratico sulla tecnica gestuale, con esercizi dettagliati per lo studio dei tipi di gesto, le suddivisioni, gli attacchi e le chiusure, le diverse tipologie di misura, i cambi metrici e la poliritmia. Ampio spazio è riservato alla formazione vocale, approfondendo temi come la scelta delle voci, l’intonazione, lo studio del testo, la respirazione e la gestione delle prove. Un aspetto distintivo è l’enfasi sugli aspetti umani e psicologici della direzione corale, sottolineando l’importanza della preparazione, della concentrazione e dell’autorevolezza del direttore. Come afferma lo stesso Thomas: “non ci sono cattivi cori, ci sono solo cattivi direttori di coro!”.

  • Armonia Vol.2 – Metodo Pratico di Approccio Creativo all’armonia e alla Composizione

    0,00 

    Il secondo volume dell’opera di Daniel Roca, Ignacio Cabello ed Emilio Molina, porta avanti l’impostazione pratica utilizzata nel primo volume. La grammatica armonica del cosiddetto common period (da Bach a Brahms) è spiegata e concepita attraverso l’analisi delle opere dei suoi grandi autori, dove per ogni brano si eseguono le attività di analisi formale, armonica, melodica, ritmica e strumentale. Chiude ciascuna unità didattica una interessante attività compositiva e creativa, prima in stile imitativo poi in stile libero.

  • Elementi di Armonia Inclusiva. Mappe e Schede Ideate per i Dislessici Ideali per Tutti

    0,00 

    Questo libro è la continuazione ideale della Teoria inclusiva pubblicata a maggio 2022. Come la Teoria, è un libro per tutti, dislessici e non dislessici. È stato concepito, infatti, perché i DSA possano seguire le lezioni insieme ai compagni di corso, evitando loro il discrimine già a partire dal libro che hanno sul banco. Dopo un breve ripasso dei concetti fondanti dell’armonia, il testo affronta tutti i principali argomenti attraverso mappe e tabelle. Sperando di essere riuscita nel mio intento, auguro buon lavoro a tutti.

  • The Art Of Beatmaking – con Audio Download. Tecniche Moderne e Consigli Pratici per Comporre e Arrangiare al Computer

    0,00 

    Questo libro nasce dall’esigenza di coniugare tradizione e modernità nel mondo della didattica musicale, con l’intento di essere un complemento ai corsi di composizione che desiderano unire le ricche tradizioni dell’arte musicale con le infinite possibilità della modernità. Attraverso lo studio del beatmaking, trascritto su spartito e con esempi audio in download, lo scopo è di farvi scoprire le radici della tradizione e dell’arrangiamento attraverso l’esplorazione dei generi musicali contemporanei. Elementi di teoria musicale, un percorso creativo di composizione e 50 beat trascritti, analizzati e ascoltabili nei file MP3 in download, compongono questo interessante viaggio nell’arte della composizione e dell’arrangiamento al computer.

    Esempi audio

    Traccia: 1

    Traccia: 2

    Traccia: 3

  • Primo Libro di Solfeggio – Livello Preparatorio B

    0,00 

    In questi ultimi anni la pratica musicale dei bambini nello studio di uno strumento è stata sempre più anticipata; in alcune scuole specializzate si iniziano a studiare il pianoforte ed il violino già verso i 4 anni di età. Le metodologie che fanno capo alla moderna didattica della musica consigliano di introdurre lo studio della notazione ritmica a partire dai cosidetti “gesti-suono”, colpi di mani, di piede, ecc., o avvalendosi dell’uso di percussioni vere e proprie oppure ancora suonando, per esempio su di una tastiera, un solo tasto o più tasti con l’intera mano aperta o chiusa, producendo gruppi di suoni detti cluster (Indicazioni per questo tipo di attività si possono trovare su “Primopiano” . Art. C 32).

    Ulteriori indicazioni fornite dall’odierna didattica riguardano inoltre l’importanza che riveste l’utilizzo costante nella pratica musicale con i più piccoli, della lettura cantata. Avviene così che il tanto discusso “solfeggio” ci venga invidiato da tutti quei paesi, come Germania, Inghilterra, Stati Uniti, ecc. che, utilizzando le lettere dell’alfabeto per indicare le diverse note, non possono giovarsi della possibilità di una semplice lettura cantata che utilizzi il nome delle note; essa infatti ci è resa possibile proprio dalla peculiarità fornitaci dalla nostra lingua attraverso l’uso dei suoni sillabici do, re, mi…

    Il libro si compone di 28 lezioni. Ogni pagina contiene: un solfeggio parlato, una sequenza ritmica, un disegno da colorare e una canzoncina.

    Il livello PREPARATORIO A è consigliato a tutti coloro che intraprendono lo studio di strumenti la cui musica è scritta sul pentagramma doppio, composto di chiave di violino e chiave di basso, come il pianoforte, l’arpa; e per gli strumenti che leggono in chiave di basso (violoncello, fagotto, trombone, ecc.).

  • Primo Libro di Solfeggio – Livello Preparatorio A

    0,00 

    In questi ultimi anni la pratica musicale dei bambini nello studio di uno strumento è stata sempre più anticipata; in alcune scuole specializzate si iniziano a studiare il pianoforte ed il violino già verso i 4 anni di età. Le metodologie che fanno capo alla moderna didattica della musica consigliano di introdurre lo studio della notazione ritmica a partire dai cosidetti “gesti-suono”, colpi di mani, di piede, ecc., o avvalendosi dell’uso di percussioni vere e proprie oppure ancora suonando, per esempio su di una tastiera, un solo tasto o più tasti con l’intera mano aperta o chiusa, producendo gruppi di suoni detti cluster (Indicazioni per questo tipo di attività si possono trovare su “Primopiano” . Art. C 32).

    Ulteriori indicazioni fornite dall’odierna didattica riguardano inoltre l’importanza che riveste l’utilizzo costante nella pratica musicale con i più piccoli, della lettura cantata. Avviene così che il tanto discusso “solfeggio” ci venga invidiato da tutti quei paesi, come Germania, Inghilterra, Stati Uniti, ecc. che, utilizzando le lettere dell’alfabeto per indicare le diverse note, non possono giovarsi della possibilità di una semplice lettura cantata che utilizzi il nome delle note; essa infatti ci è resa possibile proprio dalla peculiarità fornitaci dalla nostra lingua attraverso l’uso dei suoni sillabici do, re, mi…

    Il libro si compone di 28 lezioni. Ogni pagina contiene: un solfeggio parlato, una sequenza ritmica, un disegno da colorare e una canzoncina.

    Il livello PREPARATORIO A è consigliato a tutti coloro che intraprendono lo studio di strumenti la cui musica è scritta solo in chiave di violino (chitarra, flauto, violino, ecc.).

  • L’Armonia Tonale e la Scrittura Pianistica

    0,00 

    “Quante sono le voci?”
    “Una delle parti qui si perde nel nulla?”
    “Esiste l’armonia in questo passaggio in cui sono presenti soltanto scale?”

    Queste e altre sono le domande che lo studente può porsi leggendo una composizione pianistica, domande alle quali non è sempre in grado di dare una risposta. Il breve trattato “L’armonia tonale e la scrittura pianistica” di Marco Ciccone illustra come il “pensiero tonale”, fondamentalmente costruito a quattro parti nella mente dell’autore, possa assumere svariate forme grazie alle infinite risorse di scrittura permesse dal pianoforte.

  • 30 Pianosolfeggi

    0,00 

    30 PIANOSOLFEGGI si integra facilmente nell’ora di pianoforte perché subordina lo studio del solfeggio alle vere necessità che gli studenti incontrano sin dal primo giorno di lezione. Tutto il corso è strutturato dando priorità allo strumento, privilegiando esercizi rapidi e brevi per mantenere le capacità di attenzione degli allievi.

    In particolare, i primi dieci solfeggi dedicati alle cinque note per la mano destra e alle cinque note per la mano sinistra, consentono l’acquisizione rapida e veloce di queste prime indispensabili cognizioni. I solfeggi seguenti si allineano perfettamente alla progressione dello studio che normalmente l’allievo segue nel primo corso. Le piccole note di Teoria all’inizio di ogni “pianosolfeggio” focalizzano l’attenzione sul contenuto dell’esercizio stesso, nel quale sono subito impiegate. Le 20 schede permettono di riconoscere le note appena apprese, applicandole immediatamente allo strumento. Il continuo rapporto-confronto fra il solfeggio, la teoria e lo strumento, consente l’utilizzo, oltre che alle scuole di musica e agli insegnati privati, anche alle scuole dell’obbligo, elementari, medie e superiori, che nell’ora di musica affrontano corsi di pianoforte.

    I 4 brani per il primo concertino-saggio, sono la risposta alla domanda rivolta ad ogni insegnante all’inizio del  corso: “… a cosa servono i solfeggi?”.

  • Teoria e Pratica Musicale per la Danza

    0,00 

    “Teoria e pratica musicale per la danza” è un libro per giovani danzatori che si approcciano per la prima volta al mondo musicale da un punto di vista teorico e analitico. Gli argomenti prendono spunto dal lavoro svolto in compresenza con i maestri di danza e dalle curiosità mosse dei ragazzi. I materiali raccolti sono frutto di studi, approfondimenti tratti da libri di tecnica della danza classica, laboratorio coreutico e coreografico, libri di teoria musicale pilastri del mondo accademico, manuali di danza e di musica per la danza.

    L’obiettivo di questo testo è quello di fornire concetti teorici e materiali didattici che servano a sviluppare l’orecchio musicale affinché si possa affinare una buona capacità di comprensione del metro-ritmo, del tempo, dell’andamento, dell’espressione musicale, tematiche fondamentali per garantire a un ballerino una formazione a trecentosessanta gradi.

  • La passacaglia: analisi, composizione e improvvisazione – Per chitarra e tutti gli strumenti

    0,00 

    La Passacaglia, forma utilizzatissima nel periodo barocco, è al centro di questo testo, nelle sue molteplici vesti. L’autore traccia un percorso modulare di sicuro interesse per esecutori, compositori e teorici della musica, andando ad approfondire aspetti analitici, compositivi e improvvisativi. Altro elemento centrale del lavoro è la sua destinazione alla chitarra, strumento che nella sua variante originaria, la “chitarra barocca”, era molto usato nel corso del Seicento. Tuttavia il suo utilizzo non è strettamente chitarristico, ma è consigliato a tutti gli strumentisti in una prospettiva creativa e di musica d’insieme. Particolare rilievo assume anche una proposta metodologica, impostata secondo alcuni dettami della psicologia cognitiva, per imparare a suonare “a memoria”, presupposto fondamentale per l’improvvisazione.

  • La Forma Armonica nella Musica Rock

    0,00 

    La forma armonica nella musica rock offre un approccio sistematico allo studio della popular music, sfidando il radicato pregiudizio di chi non la ritiene abbastanza raffinata. L’autore Drew Nobile propone la prima teoria completa della forma per il rock classico degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta, mostrando come i brani dell’epoca non fossero soltanto sequenze di elementi separati, ma strutture armonico-formali coese lungo tutto il loro arco temporale. Sebbene gli elementi di coesione di un brano siano molti, il rock di quei decenni si costruisce fondamentalmente a partire dall’ambito armonico, originando differenti tipologie di strofe, ritornelli e bridge. L’analisi di Nobile, rigorosa senza mai essere impervia, dimostra come diversi artisti, da Bob Dylan a Stevie Wonder a Madonna, utilizzino sistematicamente le stesse strutture compositive attraverso vari generi e decadi, riunendole in un unico stile musicale. Servendosi di più di 200 trascrizioni, grafici e schemi formali, La forma armonica nella musica rock promuove un approccio strutturale all’analisi del rock, mettendone in luce caratteristiche essenziali di cui altrimenti non si potrebbe essere pienamente consapevoli.

  • I Valzer di Schubert – Una Guida all’Analisi e all’Imitazione Stilistica

    0,00 

    Il catalogo delle danze pianistiche schubertiane, a differenza dei Lieder, non ha ancora ricevuto in Italia la meritata attenzione da parte della musicologia e degli esecutori. Eppure l’autore di questo libro ritiene che, al di là dell’altissimo livello qualitativo dei numerosissimi valzer e Ländler scritti da Schubert prevalentemente per situazioni salottiere e conviviali, questo repertorio sia di grande interesse per l’analisi e la didattica della composizione.

    Dopo avere per lungo tempo verificato in sede scolastica l’efficacia di queste danze come modelli per lo studio delle piccole forme, se ne propone qui una lettura fortemente orientata all’odierna scuola analitica americana, in particolare alla riflessione formale di William Caplin, imprescindibile per qualsiasi discorso analitico si voglia fare oggi sulla musica a partire dallo stile classico.

  • Teoria, Analisi, Composizione Vol. 2

    0,00 

    CONTRAPPUNTO, ARMONIA DIATONICA E ANALISI DELLE FORME MONO E BIPARTITE

    CON AUDIO IN DOWNLOAD

    Questo secondo volume affronta il contrappunto nelle cinque specie a 2 e 3 voci, indagando anche processi imitativi e altre tecniche contrappuntistiche. L’armonia diatonica a 4 voci in scrittura corale è la seconda macromateria compositiva esplorata, fino alla modulazione esclusa. Caratteristica peculiare della trattazione è il percorso intrecciato tra contrappunto e armonia, avendo come presupposto la simbiosi dei due aspetti compositivi e la necessità di sviluppare la capacità di “vedere” il livello profondo. Oltre a numerosi esempi ed esercizi, ogni argomento presenta attività di ear-training volte a sviluppare la percezione acustica delle tecniche compositive e le capacità auditive. Dopo aver gettato le basi teoriche nel primo volume, si affronta qui la prima parte del percorso di analisi, studiando strutture tematiche, forma mono e bipartita, in costante riferimento ai più recenti contributi musicologici ed analitici. L’ultima sezione del testo presenta una varietà di solfeggi in chiavi moderne e antiche, solfeggi ritmici e cantati, oltre a dettati monodici e polifonici a 2 voci.

  • Lettura Musicale con Carte da Gioco – Edizione per Chitarra

    0,00 

    EDUCAZIONE MUSICALE INCLUSIVA

    Lo strumento metodologico contenuto in questo libro prevede l’acquisizione delle conoscenze musicali formali – la lettura e la nominazione delle note scritte -, facendole scoprire con piacere in esperienze ludiche e coinvolgenti. Gli insegnanti di educazione musicale, nelle classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, potranno quindi migliorare queste competenze senza cadere nella semplice e tediosa ripetizione delle informazioni da apprendere. I maestri di chitarra svolgeranno una didattica ancora più efficace, integrando in modo analogico e propedeutico la pratica dello strumento con la sua rappresentazione scritta; organizzando e potenziando i processi cognitivi – attentivi, emotivi e procedurali – che conducono l’allievo a suonare e a leggere la musica spontaneamente, senza fatica; così, i suoi bisogni saranno rapidamente soddisfatti dalla generazione di un sé competente, in grado di avanzare in tutte le difficoltà originate dall’inevitabile insicurezza del percorso educativo.