Pentatomic – Utilizzo e Approfondimento delle Pentatoniche per Tutti i Generi – Italiano/English
Lo scopo di questo metodo è quello di dare al musicista di qualsiasi estrazione stilistica indicazioni precise sull’uso della scala pentatonica. Piu precisamente le possibili applicazioni della suddetta sui modi derivanti dalle scale in uso comune. Le applicazioni sono rivolte a concetti improvvisativi. Verranno analizzate le pentatonche reali, cioè quelle che vengono generete dalle scale, e le pentatoniche artificiali o modificate. In questo metodo l’applicazione delle note sui modi e sulle cadenze è lontano dal concetto di “note giuste o sbagliate”, sarà il musicista a fare le sue scelte.
The purpose of this method is to give musicians of any stylistic background precise indications on the use of the pentatonic scale. More precisely, the possible applications of the above on the modes deriving from scales in common use. The applications are aimed at improvisational concepts. The real pentatonics, i.e. those generated by the scales, and the artificial or modified pentatonics will be analysed. In this method the application of notes on modes and cadences is far from the concept of “right or wrong notes”, the musician will make his choices.
DICONO DI LUI:
Un metodo didattico dedicato allo studio delle scale pentatoniche potrebbe far pensare a qualcosa di familiare e quasi scontato. Questo libro però va molto oltre il consueto utilizzo della pentatonica costruita sul sesto o primo grado della scala maggiore. Qui troverete una quantità di altre scale pentatoniche ricavate da altre scale o modificate nella loro costruzione, il tutto corredato da schemi grafici facilmente utilizzabili e soprattutto da spiegazioni ed esempi di utilizzo. Un argomento molto ampio trattato con grande chiarezza che sarà utilissimo per improvvisare in vari contesti musicali. [Umberto Fiorentino]
Il libro di Nicola affronta l’argomento pentatoniche in una prospettiva jazzistica, offrendo un approfondimento sull’utilizzo di scale che appartengono al lessico del jazz degli anni ’60 spingendosi ad esplorare scale pentatoniche più esotiche, alcune delle quali in uso nel jazz contemporaneo. Un vademecum esauriente e chiaro, dove è possibile trovare spiegazioni, diteggiature ed esempi per inoltrarsi nel magico mondo delle pentatoniche e sperimentare nuove sonorità. [Enrico Bracco]